Nell’ambito del 3° Forum per le Politiche Sociali, mercoledi 29 gennaio alla Casa dei Diritti avrà luogo un importante incontro di discussione che si propone di fare il punto sull’attuazione (e sulla reale implementazione) del Patto Interistituzionale “Milano con le donne contro la violenza. Un piano di azioni concrete. Un patto per la città”: documento approvato dalla nostra Giunta il 21 settembre 2013.
Si partirà dalla sottoscrizione di quel Patto per evidenziare le azioni e i progetti in corso, nonché le singole attività dei soggetti della rete, del Tavolo e della città.
I temi da focalizzare sono indicati nelle azioni di sensibilizzazione nelle scuole, nei progetti di formazione, nei percorsi di consolidamento della rete dei Centri Antiviolenza, nel sostegno agli sportelli territoriali decentrali, nel ruolo per i soggetti che si occupano di interventi sui maltrattanti e sui sex offenders.
Ci piace l'iniziativa e ancora di più ci piace che l’Assessorato alle Politiche Sociali dichiari di voler “condividere una strategia operativa”. Perché quel metodo che abbiamo nel cuore, e che a livello nazionale fu fatto baluginare, e poi prontamente stroncato, è - e resta - proprio al cuore del problema e rappresenta la vera chiave per un possibile cambiamento.
Queste le domande sul piatto: il Piano delle Azioni sta trovando attuazione? Come si procedere? Quali i prossimi obiettivi condivisi? Come mettere a sistema il percorso degli sportelli decentrati sul territorio? Quale rapporto con Regione Lombardia e Dipartimento Pari Opportunità per risorse e definizione degli standard per i Centri Antiviolenza e le Case Rifugio? Quale relazione fra Rete dei Centri Antiviolenza e Rete dei soggetti che si occupano di uomini maltrattanti? Quali dati rilevati è necessario porre al centro della riflessione per meglio rispondere ai bisogni?
Ci piace l'iniziativa e ancora di più ci piace che l’Assessorato alle Politiche Sociali dichiari di voler “condividere una strategia operativa”. Perché quel metodo che abbiamo nel cuore, e che a livello nazionale fu fatto baluginare, e poi prontamente stroncato, è - e resta - proprio al cuore del problema e rappresenta la vera chiave per un possibile cambiamento.
Queste le domande sul piatto: il Piano delle Azioni sta trovando attuazione? Come si procedere? Quali i prossimi obiettivi condivisi? Come mettere a sistema il percorso degli sportelli decentrati sul territorio? Quale rapporto con Regione Lombardia e Dipartimento Pari Opportunità per risorse e definizione degli standard per i Centri Antiviolenza e le Case Rifugio? Quale relazione fra Rete dei Centri Antiviolenza e Rete dei soggetti che si occupano di uomini maltrattanti? Quali dati rilevati è necessario porre al centro della riflessione per meglio rispondere ai bisogni?
Tutte e tutti sono invitati a portare la propria esperienza in atto o materiale utile da condividere: Mercoledi 29 gennaio 2014, h. 18.30 alla Casa dei Diritti, via De Amicis, 10
Saranno presenti Marco Granelli, Pierfrancesco Majorino, Salvatore Mirante, Anita Sonego, Francesca Zajcyk.
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