sabato 9 novembre 2013

Sono Valeria Bottelli e mi candido alla Presidenza dell'Ordine degli Architetti di Milano

Oggi e lunedì (h. 12-19) ancora si vota per il rinnovo del Consiglio dell'Ordine degli Architetti, in via Solferino. La candidata donna alla presidenza è Valeria Bottelli, che si presenta con la lista Dodicimila Talenti: territorio, autorevolezza, preparazione le parole d’ordine del suo programma. 
Dice Bottelli: Mettere in campo l’autorevolezza dell’Ordine significa attivarsi per renderlo artefice di nuove forme di crescita e valorizzazione della professione verso il migliore sviluppo del territorio su cui opera. Quando pensiamo ad un ordine autorevole sappiamo che ciò dipenderà dalla efficacia della sua gestione ma solo se sostanziato dalla preparazione dei suoi iscritti, dalle diversità professionali che sa coltivare, dalle forme di condivisione e trasparenza dei suoi atti. Per questo penso all’Ordine ed al suo Consiglio come una lobby aperta (nella migliore delle accezioni din questo termine) intesa a generare una solidale ma efficace competizione per la qualificazione dei 12.000 architetti iscritti.  
La nostra è una chiamata a qualificare, diversificare e promuovere i propri 12.000 talenti, costruendo rinnovate alleanze tra coloro che riconoscono il territorio come luogo di fitte relazioni tra numerose parti in gioco: committenza, progettisti, costruttori, sviluppatori, amministratori, formatori; perché per sviluppare positivamente le competenze di ciascuna di queste parti è necessario un sano e programmatico dibattito che tenga conto della convenienza comune.
Tutti gli architetti iscritti all’Ordine devono concorrere secondo le proprie responsabilità alla costruzione di un progetto comune per un territorio inclusivo, in cui paesaggio, architettura, design e comunicazione si esprimano secondo un progetto culturale di ampio respiro. Cultura è lo strumento; ecco perché è così importante la formazione: una formazione diffusa ma di eccellenza. Abbiamo bisogno di una committenza illuminata, costruttori evoluti capaci di stimolare l’evoluzione del processo; sviluppatori capaci di offrire esperienze all’avanguardia; amministratori con visioni; formatori appassionati. E’ alle relazioni virtuose tra fra tutte queste parti che bisogna lavorare, perché solo queste potranno cucire una rete viva di cui tutti potranno beneficiare.

Da noi auguri e un suggerimento: più ambiente, ambiente, ambiente. Tutela e sostenibilità, e non solo tutela: valorizzazione, arricchimento, condivisione.

Presentazione della lista e del programma (del 12 ottobre 2013):




Intervista su Arcipelagomilano (4 novembre 2013):

2 commenti:

  1. Bene, anche grazie all'informazione fatta da siti come il vostro, Valeria ce l'ha fatta, ecco i risultati delle lezioni: http://www.ordinearchitetti.mi.it/it/notizie/dettaglio/7120-ecco-il-nuovo-consiglio-

    Ci uniamo con forza al vostro suggerimento: più ambiente, ambiente, ambiente! "luogo" che è poi il campo stesso di azione dell'architettura
    ma la sostenibilità ambientale delle nostre scelte, ad oggi, è un tema buono solo a fare battaglie di immagine; mentre dovrebbe essere al CENTRO di tutto
    buon lavoro a Bottelli e al nuovo consiglio

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  2. Grazie del vostro sostegno. Ci siamo insediati e dedicheremo il mese di dicembre a organizzarci su più fronti, in particolare per quanto riguarda le modalità di coinvolgimento di iscritti e cittadini. Intanto iscrivetevi alla nostra newslettet! Conta già più di 10 mila non architetti. www.ordinearchitetti.mi.it
    Ciao
    Valeria

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