giovedì 3 ottobre 2013

Le belle parole e i mostri a 14 corsie

Non si illuda la nostra Giunta che la protesta (lei si sotterrata, e senza tanti complimenti),   si lasci soffocare così. 
Oggi, 3 ottobre, la conferenza dei servizi si riunisce di nuovo: ci aspettiamo che l’amministrazione torni sulle decisioni prese il 30 settembre. 

Lunedi 30 settembre, durante la Conferenza dei Servizi relativa alla riqualificazione alla Rho-Monza, il Comune di Milano assieme a Provincia, Regione e Ferrovie Nord, ha dato parere favorevole all’avvio della cosiddetta “strada mostro” a 14 corsie, senza prevedere alcuna modifica, e la cosa grottesca è che questo avallo ai lavori viene dato in nome dell’Expo – manifestazione che pone a tema l’acqua, la terra e l’ambiente.
Un déjà vu che si ripete; tante belle parole promettenti superate da fatti preoccupanti. 
Non è stata nemmeno considerata la proposta di modifica al progetto, per l’interramento della bretella che attraverserà Paderno Dugnano, richiesta dal Comitato Cittadini Interramento Rho-Monza (CCIRM). Questo nonostante che giovedi 26 settembre il Consiglio comunale di Milano abbia sospeso la propria attività per incontrare una delegazione del CCIRM, e tutti i rappresentanti dei gruppi politici consiliari si siano detti solidali con le richieste del comitato.

E questo nonostante il progetto, così com’è concepito, veda la ferma opposizione dei cittadini di tutti i Comuni coinvolti, e cioè Bollate, Cormano, Novate; Baranzate; Paderno Dugnano, che infatti hanno votato contro. Come può il Comune di Milano avallare un simile ecomostro? la battaglia che i comuni coinvolti portano avanti ormai da 5 anni è anche negli interessi nostri: dei cittadini e delle cittadine milanesi. 

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