Mai come oggi tanti amici di sinistra e di destra mi
chiedono che cosa sia il voto disgiunto. E' un'opportunità ulteriore di democrazia; mi sembra giusto allora spiegarlo con
un esempio: chi volesse votare come presidente della regione Ambrosoli dando
però la preferenza a un’amica che NON appartiene a quel partito può farlo. E per farlo deve mettere
DUE CROCI: una sul rettangolo con indicato "Ambrosoli Presidente", un'altra sul simbolo TONDO del partito cui appartiene la candidata conosciuta, SCRIVENDONE accanto il COGNOME.
Il voto disgiunto, quindi, richiede sempre l’apposizione di 2 CROCI: per esempio UNA CROCE sul rettangolo contenente il nome del Presidente Ambrosoli e UNA SECONDA CROCE sul simbolo tondo di un'altra lista: ad esempio sul simbolo della Lista Civica Albertini, scrivendo accanto il nome di un candidato, per esempio scrivendo MORLOTTI!
Il voto disgiunto, quindi, richiede sempre l’apposizione di 2 CROCI: per esempio UNA CROCE sul rettangolo contenente il nome del Presidente Ambrosoli e UNA SECONDA CROCE sul simbolo tondo di un'altra lista: ad esempio sul simbolo della Lista Civica Albertini, scrivendo accanto il nome di un candidato, per esempio scrivendo MORLOTTI!
Questo qualora si volesse come
Presidente della Regione Ambrosoli e come consigliere Laura MORLOTTI perché la
si conosce. La procedura è identica per coloro che volessero come
Presidente Pinardi o Maroni, ma un consigliere appartenente ad uno schieramento
diverso: occorre sempre mettere la doppia croce, una sul rettangolo contenente
il nome del presidente e una sul simbolo tondo del partito, scrivendo accanto a
quest’ultimo il nome del candidato conosciuto.
Attenzione, però! se avete il minimo dubbio fatevi spiegare sul posto, dagli addetti ai seggi: basta poco per annullare una scheda!
Attenzione, però! se avete il minimo dubbio fatevi spiegare sul posto, dagli addetti ai seggi: basta poco per annullare una scheda!
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