Sono Antonella Penati, mamma del piccolo Federico Barakat ucciso a soli 8 anni in ambito protetto all’interno dell’Asl di San Donato Milanese il 25 Febbraio 2009 (unico caso in occidente, perché avvenuto in ambito protetto - attualmente pendente alla Corte Europea per i Diritti Umani di Strasburgo) candidata alle prossime elezioni Amministrative del Comune di San Donato Milanese, nella lista civica di San Donato Riparte che come candidato sindaco presenta Marco Menichetti.
Riparto da dove tutto ha avuto fine. L'interesse della collettività, dove i bambini devono essere al centro
.
nel video: intervista su LA7 sul caso di Federico
In molti conoscono la mamma del piccolo Federico, che noi tutti ricordiamo nella sua tragicità, ma prima di allora la mamma di Federico è stata una cittadina impegnata nel sociale ricoprendo anche cariche istituzionali nel Comune di Milano. Dopo la terribile uccisione del piccolo Federico Antonella Penati , nonostante la terribile perdita, ho continuato la sua battaglia per la tutela dei diritti e dell’infanzia. La sua lunga esperienza in qualità di Presidente dell' Associazione Federico nel cuore Onlus e Presidente del Network Internazionale FIGHT4CHILDPROTECTION che opera nel campo dei diritti umani, tutela dei minori, contro la violenza domestica, violenza di genere nonchè i numerosi gridi di aiuto provenienti da molte famiglie san donatesi l’hanno convinta di mettere a disposizione la mia esperienza nel comune di San Donato, In passato ricordiamo che è stata Consigliere di Zona del Comune di Milano occupandomi di sport e cultura, diritti delle donne e degli anziani.
Mi candido perché conosco cosa non ha funzionato e cosa sia un welfare a misura dei cittadini
Antonella Penati Ricomincia con San Donato Riparte con ‘intento di contribuire a far nascere, nel proprio comune, una cultura politica piu’attenta ai bisogni dei bambini, dei genitori a tutela della famiglia, troppe volte smembrata e non ascolta.
Da anni attivista sociale come Presidente dell'Onlus che porta il nome del suo bambino agisce su tutto il territorio italiano ed internazionale con professionisti di grande prestigio accademico, scientifico e morale che si battono per l’Infanzia e per la difesa delle donne.
Per anni ha avuto l’onore di avere al suo fianco il Premio Nobel Dario Fo che sino all’ultimo ha sostenuto la battaglia per la giustizia nei confronti di Federico, per la tutela dei diritti dei bambini e per il diritto di noi tutti cittadini di essere protetti, tutelati e di avere giustizia.
Numerose le sue iniziative presso la Camera dei Deputati e in Senato per la tutela dei bambini e delle donne.
Antonella Penati crede in una società più attenta ai bisogni dei bambini, degli anziani e dei giovani è una comunità sana e preparata al futuro. Ho sempre creduto nei valori democratici e pacifisti e intendo impegnarmi a fondo per questa comunità. Crede nell’esigenza e nel diritto di tutti noi a essere rappresentati da persone che hanno una nuova visione politica, un nuovo modo di amministrare il bene pubblico, affinché i cittadini siano artefici e parte attiva delle scelte che li riguardano
I punti essenziali dell'impegno di Antonella penati come Candidata nella lista San Donato Riparte:
IL POTENZIAMENTO DEL CONSULTORIO
San Donato Riparte intende battersi perché il ruolo
del Consultorio non sia ridimensionato bensì rafforzato. Il Consultorio deve
essere inteso come strumento di Prevenzione e sostegno della donna e dei
giovani, coordinandosi con i Presidi delle scuole medie e superiori, e
organizzare OPEN DAY su argomenti quali la prevenzione, contraccezione e lotta
all’HIV (un problema ancora purtroppo attuale).
RIPORTARE IL CENTRO VACCINAZIONI A SAN DONATO
Riteniamo che una Comunità di oltre 30.000 abitanti
ABBIA IL DIRITTO di avere un proprio centro vaccinale.
CONTRASTO ALLA VIOLENZA DOMESTICA E ALLA VIOLENZA
DI GENERE
Attuare progetti di accoglienza e ospitalità in
strutture di alloggio temporaneo per donne e minori in caso di maltrattamenti e/o abusi, mettendo al riparo la
donna da possibili ritorsioni degli aggressori denunciati.
ATTIVARE UN PERCORSO ROSA
Il percorso rosa è una grande importante battaglia da vincere all’interno
dell’Ospedale San Donato Milanese: affinché il Comune, nel contesto delle
proprie competenze, si faccia promotore di un accordo con l’Ospedale San Donato
Milanese e associazioni del 3° settore al fine di aprire un percorso di accoglienza al pronto soccorso dedicato a chi
subisce violenza.
INFANZIA
Azioni di sostegno di una cultura non violenta
volte a favorire la nascita una scuola a partire dalla scuola materna sino le superiori.
Attività e laboratori per bambini e per i giovani. Una Scuola pubblica al passo
con i tempi, dove si ritorni
a parlare di cittadinanza, di diritti, di
educazione all’affettività e alla non violenza, ivi compresa la lotta al
bullismo.
SPAZIO NEUTRO E SPAZIO PROTETTO – I BAMBINI DEVONO
ESSERE PROTETTI
Implementazione di metal detector e Inserimento di
personale specificatamente formato.
Perché ciò che è accaduto a Federico non capiti più
MISURE A SOSTEGNO DEGLI ANZIANI
Il Comune deve offrire, agli anziani che sono in
difficoltà economiche e vivono in solitudine, tutta una serie di servizi
gratuiti inserendo nel mondo del lavoro GIOVANI inscritti nelle liste di
disoccupazione del ns. comune. Potenziamento delle attività culturali per
anziani e creazioni di nuovi spazi di aggregazione nei quartiere della ns.
città, compresa la riapertura della bocciofila. Accordi
con ristoratori di quartiere per un “pranzo in compagnia” per la lotta alla solitudine e all’isolamento sociale.
Riattivazione del pulmino gratuito per gli anziani
GIOVANI
Apertura di uno spazio autogestito dai genitori di
quartiere come luogo d’incontro. Attività e manifestazioni per la popolazione
di via Di Vittorio. Apertura nei quartieri di nuovi spazio di aggregazione
giovanile con attivazione di laboratori musica, teatro, giornalismo. In parte
autogestiti dai giovani del quartiere con il supporto di associazioni culturali
e educatori. Potenziamento delle manifestazioni culturali e musicali per
combattere il degrado e l’abbandono del comune dei giovani che non trovano
alcuna attrattiva o luogo di svago alla sera. Aree gioco per bambini e
potenziamento di attività culturali di quartiere per bambini, giovani e
anziani.
SPORT COMUNITY Potenziare gli
accordi con Associazioni Sportive al fine di favorire l’accesso ad attività
sportive anche a ragazze/i di famiglie
in difficoltà-
SICUREZZA
Potenziamento delle telecamere in
prossimità di scuole, asili, luoghi di aggregazione giovanile e nei giardini
della città.