Una nuova associazione fa capolino sul territorio milanese, e in un lampo la sua prima realizzazione, destinata a lasciare il segno: la Fermati Otello Cup. Sabato 20 settembre al Velodromo Vigorelli.
Un Torneo di calcio misto (maschile e femminile) che schiera un'incredibile team per il primo evento sportivo interamente dedicato alla lotta alla violenza. Nel Torneo femminile le squadre di: Donne Parlamentari; Polizia di Stato; Groupon; Virtus (squadra Oratorio).
Per il Torneo maschile le squadre di: Arma dei Carabinieri; Consiglio Comunale di Milano; Lega delle Cooperative; Polizia di Stato; Polizia Locale; SKY; Vigili del Fuoco.
Per il Torneo maschile le squadre di: Arma dei Carabinieri; Consiglio Comunale di Milano; Lega delle Cooperative; Polizia di Stato; Polizia Locale; SKY; Vigili del Fuoco.
Angelica Vasile, presidente di Fermati Otello (nella foto con Barbara Pollastrini, allenatrice della Squadra parlamentari),
ha ideato e animato questa iniziativa perché si può combattere la violenza di genere solo in un percorso comune, che deve coinvolgere uomini e donne, società civile, forze dell’ordine, istituzioni e media. La sensibilizzazione e la presa di coscienza si realizza attraverso diversi canali e lo sport è sempre un ottimo veicolo di comunicazione, soprattutto per i più giovani.
Lia Quartapelle, deputata, è anche la capitana della squadra delle parlamentari: abbiamo fin da subito aderito e sostenuto questa iniziativa perché è un modo per far conoscere l’importanza di un impegno condiviso contro la violenza di genere, anche fuori dai luoghi più istituzionali.
Brav* tutt*, voi di Fermati Otello: non basta avere idee, bisogna metterle in pratica - e voi avete dimostrato grande capacità di azione, che siamo certe sarà di stimolo e di esempio a tutti e tutte - ma, soprattutto, speriamo la sarà per la politica e alle società educative e sportive. Dal mondo dello sport, è il caso di ricordarlo, abbiamo spesso pessimi esempi: non solo casi estremi di violenza, come quello che ha coinvolto Pistorius, ma pensiamo anche a più recenti episodi orripilanti: dalle violenze di atleti fino a certe uscite irresponsabili in termini di comunicazione.
ha ideato e animato questa iniziativa perché si può combattere la violenza di genere solo in un percorso comune, che deve coinvolgere uomini e donne, società civile, forze dell’ordine, istituzioni e media. La sensibilizzazione e la presa di coscienza si realizza attraverso diversi canali e lo sport è sempre un ottimo veicolo di comunicazione, soprattutto per i più giovani.
Lia Quartapelle, deputata, è anche la capitana della squadra delle parlamentari: abbiamo fin da subito aderito e sostenuto questa iniziativa perché è un modo per far conoscere l’importanza di un impegno condiviso contro la violenza di genere, anche fuori dai luoghi più istituzionali.
Brav* tutt*, voi di Fermati Otello: non basta avere idee, bisogna metterle in pratica - e voi avete dimostrato grande capacità di azione, che siamo certe sarà di stimolo e di esempio a tutti e tutte - ma, soprattutto, speriamo la sarà per la politica e alle società educative e sportive. Dal mondo dello sport, è il caso di ricordarlo, abbiamo spesso pessimi esempi: non solo casi estremi di violenza, come quello che ha coinvolto Pistorius, ma pensiamo anche a più recenti episodi orripilanti: dalle violenze di atleti fino a certe uscite irresponsabili in termini di comunicazione.
Fermati Otello Cup, Scendi in campo contro la violenza di genere
Ingresso libero, con area gioco dedicata ai bambini per consentire l’intrattenimento dei più piccoli, curato dalla cooperativa Pandora, e area rinfresco. Per il servizio d’ordine del torneo: i City Angels.
E, in campo, per una volta, non arbitri, ma arbitre:
Calci di inizio: Assessora allo Sport Chiara Bisconti e Assessore alla Sicurezza Marco Granelli.
Ingresso libero, con area gioco dedicata ai bambini per consentire l’intrattenimento dei più piccoli, curato dalla cooperativa Pandora, e area rinfresco. Per il servizio d’ordine del torneo: i City Angels.
E, in campo, per una volta, non arbitri, ma arbitre:
Calci di inizio: Assessora allo Sport Chiara Bisconti e Assessore alla Sicurezza Marco Granelli.
Sabato 20 settembre 2014, Velodromo Vigorelli
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